Questo sito utilizza soltanto cookie tecnici per offrirti una migliore esperienza di navigazione.

Leggi la Cookies policy
vai al contenuto vai al menu principale

Tariffa Rifiuti Puntuale (Finanziamento Regionale L3 RID)

Scheda del servizio

Con un progetto finanziato dalla Regione Piemonte, a partire da gennaio 2026 nel Comune sarà attivata la Tassa Rifiuti con metodo di tariffazione puntuale.

La Tassa Rifiuti (TARI) puntuale è un sistema di calcolo della tariffa rifiuti che tiene conto, oltre che della superficie dell'utenza, anche dei quantitativi di rifiuto effettivamente prodotti dalle utenze.

Nel calcolo della TARI puntuale adottata dal Comune sono conteggiati il numero di svuotamenti del contenitore dell'indifferenziato (secco non riciclabile) e dell’organico.

La somma degli svuotamenti moltiplicata per la capacità del cassonetto è trasformata in volume annuale di rifiuti prodotti. (es.: cassonetto da 120 litri svuotato 15 volte nell’arco dell’anno corrisponde ad un volume di 1.800 litri) per il rifiuto indifferenziato, mentre il costo dell’organico è corrisposto sulla base degli svuotamenti effettuati e del numero di componenti del nucleo famigliare (€/componente/svuotamento).

Per le utenze di Pessinetto che conferiscono il rifiuto indifferenziato nei contenitori posizionati nelle eco isole stradali tramite tessera, la volumetria conteggiata per ogni conferimento è pari a 30 litri.

Si tratta dunque di un sistema in grado di premiare gli utenti virtuosi incentivando una migliore differenziazione e la riduzione della produzione di rifiuti.

Svuotamenti minimi del rifiuto indifferenziato

Nella TARI puntuale saranno addebitati in bolletta un numero minimo di litri conferiti, corrispondenti a un determinato numero di svuotamenti del contenitore in dotazione.

Per le utenze domestiche, il numero di svuotamenti minimi dipende dai litri minimi e dalla volumetria del contenitore. A prescindere dalla volumetria del cassonetto in dotazione (oppure anche se non si dispone di alcun cassonetto), i litri minimi assegnati e sempre addebitati in bolletta saranno pari a 360 litri /anno a utenza + 120 litri/anno per ogni persona in più rispetto alla prima.

Ad esempio, a una famiglia composta da 3 persone saranno assegnati 600 litri minimi (360 + 120 + 120).

Per determinare gli svuotamenti minimi è necessario dividere i litri minimi annuali con la volumetria del contenitore in dotazione: nell’esempio di cui sopra gli svuotamenti minimi saranno 30 nel caso di un contenitore da 20 litri, 15 nel caso di un cassonetto da 40 litri e 5 nel caso di un contenitore da 120 litri.

Per le utenze che conferiscono tramite tessera, per ogni accesso sarà considerato un conferimento di volumetria 30 litri.

Per le utenze non domestiche gli svuotamenti minimi saranno 6/anno per ogni contenitore  in dotazione a inizio anno.

 Ad esempio:
  • per un’utenza che dispone di 1 cassonetto da 120 litri, si considererà un quantitativo annuo di 720 litri;
  • per una utenza che dispone di 3 cassonetti da 660 litri si considererà un quantitativo di 11.880 litri.
Alle utenze non domestiche che non hanno assegnato alcun cassonetto dell'indifferenziato, verrà conteggiato comunque un quantitativo minimo corrispondente a 6 svuotamenti di un cassonetto da 120 litri.

Svuotamenti minimi del rifiuto organico

Come per il rifiuto indifferenziato, anche per l'organico saranno addebitate in bolletta degli importi minimi.

Alle utenze domestiche saranno addebitati 52 svuotamenti del contenitore dell'organico in dotazione (anche se condiviso), ma il costo dello svuotamento sarà legato unicamente al numero di componenti del nucleo famigliare (€/componente/svuotamento).

La stessa regola vale per le utenze che conferiscono il rifiuto organico nei contenitori ad accesso controllato posizionati nelle eco isole del Comune (Pessinetto, Varisella e alcune utenze di Germagnano).

Per le utenze non domestiche gli svuotamenti minimi saranno 6/anno per ogni contenitore in dotazione a inizio anno.


Per entrambe le tipologie di rifiuto (indifferenziato e organico) l'eccedenza di conferimenti rispetto ai minimi sarà conguagliata nell'anno successivo.


Per informazioni sui contenitori e sul servizio di raccolta telefonare al numero verde del CAV CISA 800 071 302.

Per informazioni sulla tariffa, per i Comuni di Cafasse, Fiano, Front, Grosso, La Cassa e Pessinetto, telefonare al numero verde del CAV CISA 800 911 903.

Per informazioni sulla tariffa, per i Comuni di Germagnano, San Carlo Canavese e Varisella, telefonare all’Ufficio Tributi del Comune.

Modulistica

Ultimo aggiornamento pagina: 29/12/2025 16:53:08

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri